Uno spirito
Storia in sequenza tratta da una poesia del poeta russo Andrej Belyj
(composta da 14 fotografie)
Uno spirito
Stavo per assopirmi…. (Pensieri impetuosi
correvano in strane spirali;
si palesava in un conscio significato
un’altezza non rivelata alla coscienza)
e vidi uno spirito… Spuntò come scintilla…
Come un lampo, l’effige impercettibile
e due ali – spirali perforanti –
con un bagliore sanguigno squarciavano le lontananze.
Mi fu chiaro che nelle esatte leggi dei numeri,
nel tumultuoso elemento del pensiero
non io, non io, le beate Gerarchie
avevano impresso il loro alto significato.
La stella… Essa splende immutabile…
Ma fugge il raggio volante della stella
come diamanti sullo specchio d’acqua
tracciando fulgidi arabeschi.